traduzione inglese di J. Wycliffe

traduzione inglese di John Wycliffe

Il latino era caduto via via in disuso nel corso dei secoli; del resto, in certi paesi d’Europa, non era mai stato parlato dal popolo. Le persone che frequentavano le chiese non riuscivano a capire nulla dei testi biblici, quando (e se) questi venivano letti in latino durante le cerimonie religiose.

Le traduzioni della Bibbia nelle lingue parlate “moderne” si sarebbero sviluppate nei secoli XVI e XVII; ma non possiamo passare sotto silenzio un precursore del XIV secolo, John Wycliffe. Era costui un umanista di Oxford, un antesignano della Riforma in Inghilterra. Intorno al 1380, una rinnovata comprensione del Vangelo lo indusse a tradurre la Bibbia nell’inglese parlato dalla gente ordinaria, partendo dalla latina Vulgata. Di quella traduzione se ne fecero in seguito parecchie copie a mano, con grande fatica (la stampa non era ancora stata inventata).

A John Wycliffe si intitola oggi una Missione per la traduzione della Bibbia in tutte le lingue del mondo.

wycliffe

esemplare di Bibbia di J. Wycliffe conservato a Washington D. C.